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Arch. Annalisa Caverzan
Si laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia nel 1999, relatore Prof. Franco Purini, con il massimo dei voti e la lode, si iscrive all’Ordine degli Architetti di Treviso nel 2002.
Per circa nove mesi, a cavallo tra il 1998 e il 1999, svolge uno stage presso lo studio di Afra e Tobia Scarpa a Trevignano.
Dal 1999 collabora in modo continuativo con l’Arch. Paolo Chinellato occupandosi di gestione delle pratiche edilizie, collaborando alla progettazione e alla direzione dei lavori di interventi di tipo privato e pubblico nel campo del restauro e della nuova edificazione.
Arch. Paolo Chinellato
Si laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia nel 1990, relatori Prof. Ippolito Pizzetti e Prof. Giuseppe Davanzo con una delle prime tesi sviluppate in facoltà sul paesaggio e sulla riqualificazione degli spazi verdi urbani. Si iscrive all’Ordine degli Architetti di Treviso nel 1990.
Dal 1981 esercita l’attività professionale prima come socio della Cooperativa Unitec, poi dal 1985 come libero professionista occupandosi di progettazione d’interni.
Nel 1990/91 collabora con l’Arch. Manlio Brusatin sviluppando gli esecutivi delle strutture lignee per il restauro della Rocca di Asolo.
Fondatore nel 1992 della società Epikepos per la progettazione di spazi verdi pubblici e privati, sviluppando nel settore pubblico i temi della progettazione partecipata degli spazi verdi.
Nel 2003/05 collabora con Ambiente Italia per il piano di Agenda 21 per la Città di Montebelluna e con la FIAB per la stesura del Biciplan per la stessa città di Montebelluna.
Dal 1995 si occupa prevalentemente dei temi legati al restauro e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e del disegno d’interni, senza mai abbandonare la passione per il disegno degli spazi aperti pubblici.
Arch. Patrizio Collatuzzo
Si laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia nel 1986, relatore Prof. Giuseppe Davanzo, si iscrive all’Ordine degli Architetti di Treviso nel 1987.
Tra il 1986 ed il 1990 lavora come progettista e consulente per la ditta di interni Lenisa Arredamenti.
Tra il 1992 ed il 1994 assume l’incarico di direttore di cantiere del primo lotto di “FABRICA” prima opera italiana dell’architetto giapponese Tadao Ando.
Dal 1997 al 2000 si occupa del recupero del Castello Brandolini di Cison con la supervisione dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nella figura del Prof. E. Vassallo.
Dal 2004 al 2011 ha partecipato al coordinamento del restauro delle Corti Rustiche di Villa Cordellina a Montecchio Maggiore insieme allo studio Architetti Veneti di Bassano.
Dal 1994 lavora come libero professionista occupandosi prevalentemente di progettazione e direzione dei lavori di opere private e pubbliche nel campo del restauro e della nuova edificazione.